ISBN 978-3-03777-300-0
ca. 172 pages
2024
format 15.5 x 22.5 cm
broché

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Governare la diversità religiosa in Italia e nel Vaud

Stato e religioni alla prova del riconoscimento

Luca Bossi

La pluralità religiosa è un tratto caratteristico delle società europee contemporanee. Tuttavia, le istituzioni pubbliche spesso faticano ad elaborare misure adatte alla piena inclusione delle organizzazioni confessionali non maggioritarie, o di più recente formazione. Muovendo dai rispettivi quadri storico-giuridici e approdando alla contemporaneità, il volume propone una comparazione sociologica delle legislazioni in Italia e nel Vaud, mettendo in luce potenzialità e limiti dei meccanismi di riconoscimento giuridico delle organizzazioni confessionali. L’autore ricorre alla storica legislazione italiana e alla più recente innovazione vodese per mostrare come i sistemi normativi, pensati per fornire allo Stato gli strumenti per tutelare e valorizzare la libera espressione religiosa, possano invece agire quali meccanismi di disciplinamento e controllo, dando luogo a sistemi piramidali profondamente discriminanti.
Ciò che occorre, con evidenza e urgenza, sono leggi generali sulla libertà religiosa che concedano a tutti il diritto ad un’esistenza priva di discriminazioni.

Auteur・e・s / éditeur・e・s

Luca Bossi, sociologo, è dottore di ricerca in Mutamento sociale e politico presso le Università di Torino e Firenze, e in Scienze delle religioni in co-tutela con l’Università di Losanna. È ricercatore post-doc presso l’Università di Torino, Dipartimento di Culture, Politica e Società, e ricercatore affiliato presso l’Università di Losanna, Institut de Sciences Sociales des Religions. La sua indagine si concentra sul rapporto tra la diversità etno-religiosa e lo spazio pubblico e politico.